A pochi giorni dalla riapertura delle scuole ci si interroga su come sarà questo nuovo anno scolastico, il terzo dell’era Covid-19. L’Istituto Superiore di Sanità già dalla metà di agosto ha pubblicato le linee guida per i diversi ordini scolastici. Si tratta di indicazioni “ad interim”, che quindi potranno essere modificate in una o più parti. L’obiettivo è duplice: fare ciò che occorre per mitigare la diffusione dell’infezione e farci dimenticare gli anni in cui abbiamo scoperto che la scuola ci è mancata terribilmente, ovvero garantire la frequenza scolastica in presenza a bambini e ragazzi. Ma che cosa prevedono (per ora) le regole per il nuovo anno scolastico?
ASILI NIDI E MATERNE
Con il non sintetico titolo “Indicazioni strategiche ad interim per preparedness e readiness ai fini di mitigazione delle infezioni da SARS-CoV-2 nell’ambito dei servizi educativi per l’infanzia gestiti dagli Enti locali, da altri enti pubblici e dai privati, e delle scuole dell’infanzia statali e paritarie a gestione pubblica o privata per l’anno scolastico 2022 -2023”, ecco le indicazioni per i più piccoli.
I servizi educativi per l’infanzia (nidi) e le scuole dell’infanzia (materne) sin dalla riapertura potranno seguire queste misure di prevenzione:
Permanenza a scuola consentita solo senza sintomi/febbre e senza test diagnostico per la ricerca di SARS-CoV-2 positivo
Igiene delle mani ed etichetta respiratoria
Utilizzo di dispositivi di protezione respiratoria (FFP2) per personale a rischio di sviluppare forme severe di COVID-19
Sanificazione ordinaria (periodica) e straordinaria in presenza di uno o più casi confermati
Strumenti per gestione casi sospetti/confermati e contatti
Ricambi d’aria frequenti.
ELEMENTARI, MEDIE E SUPERIORI
Per le scuole del primo e del secondo ciclo, sono state indicate delle misure da attuare alla riapertura, fra cui:
Permanenza a scuola consentita solo senza sintomi/febbre e senza test diagnostico per la ricerca di SARS-CoV-2 positivo
Igiene delle mani ed etichetta respiratoria
Utilizzo di dispositivi di protezione respiratoria (FFP2) per personale scolastico e alunni che sono a rischio di sviluppare forme severe di COVID-19
Sanificazione ordinaria (periodica) e straordinaria in presenza di uno o più casi confermati
Strumenti per gestione casi sospetti/confermati e contatti
Ricambi d’aria frequenti.
ULTERIORI MISURE SE I CONTAGI AUMENTANO
Se la situazione epidemiologica dovesse peggiorare, su disposizione delle autorità sanitarie, si potrebbero implementare misure aggiuntive.
Ad esempio per le scuole dell’infanzia: distanziamento fra gli adulti, attività a gruppi stabili, compatibilmente con spazi e personale disponibile, con utilizzo dei bagni e delle attrezzature scolastiche separato per gruppi; accoglienza e ricongiungimento all’esterno se possibile, oppure all’interno con precauzioni igieniche e accesso consentito a un solo genitore; sanificazione intensificata; sospensione delle uscite didattiche; mascherine per gli adulti; pasti a turni e merende nelle aule, a gruppi.
Nelle scuole di primo e secondo grado: distanziamento di almeno 1 metro; precauzioni nei momenti a rischio di aggregazione, nelle attività extracurriculari e nei laboratori; sanificazioni più frequenti; mascherine chirurgiche, o FFP2; concessione palestre/locali a terzi con obbligo di sanificazione; pasti a turni nelle mense; merenda al banco.